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Sport

Calcio, l'Agira Nissoria in 9 giornate ha raccolto solo 4 punti

Filippo Sgarlata presidente dell'Agira NissoriaAGIRA. Una squadra che crea tante occasioni ma ne finalizza pochissime, un gruppo che deve sbloccarsi più a livello mentale che tecnico e che viene spesso danneggiato dagli arbitri. E’questa la fotografia del pessimo inizio di stagione dell’Agira Nissoria che dopo 9 giornate del campionato di Promozione è tristemente ultima in classifica con soli 4 punti, tutti conquistati tra le mura amiche del comunale di Nissoria. Per cercare di riportare la squadra sul giusto binario e provare a comprendere le cause dell’ennesima sconfitta casalinga (quella per 0-1 contro lo Scicli) la società martedì ha deciso di far parlare i giocatori con il sociologo Joe Serrafiore. Dall’incontro non sono emersi problemi particolari a livello di rapporti tra i giocatori e tra questi e l’allenatore ma solo la consapevolezza che la squadra ha delle potenzialità inespresse. Infatti al di là del fatto che nelle ultime stagioni abbiano lottato solo per la

salvezza i giallorossi non si reputano una formazione da ultimo posto e sono determinati a dimostrarlo fin dalle prossime uscite contro avversari che occupano posizioni leggermente migliori in graduatoria. Si deve in primis lavorare per rendere più prolifico l’attacco visto che il senegalese Faye Baye ha segnato solo due reti peraltro in occasione di una sconfitta per 6-2 mentre il tanto atteso Venniro è ancora fermo a quota uno. In questo inizio di stagione sono andati in gol anche i giovani Muscolino e Biondo e l’esperto difensore Ivan Arena ma manca ancora l’apporto dei centrocampisti. Intanto il ds Filippo Minnì attacca gli arbitri: «domenica c’erano due rigori netti a nostro favore, il primo per un fallo su Faye, il secondo per un tocco di mano in area da parte della retroguardia ospite ma siamo stati sfavoriti anche ad Ispica».

(*lc*) Luca Capuano

Pubblicato in CALCIO - U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA

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