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Sport

U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA ..La voce del comprensorio Pubblicazione n° 5 - 2007/2008

20 Ottobre 2007

 

U.S.D. AGIRA
A.S.D. NISSORIA


...La voce del comprensorio

Panoramica generale del girone B di promozione

Sfruttando il pari del confronto diretto di Acireale, dove Aciplatani e Aurora Viagrande, pur affrontandosi a viso aperto, non sono andate oltre il nulla di fatto, il Comprensorio Agira, opposto ad un coriaceo Garden Sport, col minimo sforzo e grazie alla zampata vincente di Platanìa del 20’ del primo tempo, incamera i tre punti che consentono alla compagine di Aldo Demaria, di affiancare la squadra di Marchetti in testa alla graduatoria del girone B. A due lunghezze, ma segnalato in forte crescita, il Milazzo di Ciccio Romeo che ha maramaldeggiato su un Acicastello che ha dovuto fare i conti con la vena realizzativa dell’attaccante mamertino Maurizio Mondello, autore di ben quattro delle sei reti con cui la formazione acese è tornata battuta dal “Grotta Polifemo”. In quarta posizione, un Gravina pratico e continuo, ottiene il primo successo casalingo in campionato, superando un Troina ancora in fase di rodaggio. Un punto più giù rispetto agli odierni avversari dei giallorossi, il terzetto composto dall’eterna promessa Aurora Viagrande, dal sempre più concreto Nuova Linguaglossa (5-0 in casa dell’Itàla) e dal Mascali (3-1 ad una Borgatese sempre più in crisi di risultati), racchiude il novero delle squadre che verosimilmente dovrebbero giocarsi la promozione diretta ed i play-off, anche se il mercato novembrino potrebbe stravolgere qualche valore emerso in questa prima fase del torneo. Si può riassumere così la sesta giornata di campionato appena trascorsa, con i numeri, impietosi, a dimostrare la forte incidenza del fattore campo in questo girone. Delle otto gare in programma nello scorso week-end, ben 6 infatti hanno visto prevalere le formazioni “di casa”. Soltanto uno il pareggio (lo 0-0 del derby di Acireale), così come solo uno e’ stato il successo delle squadre viaggianti (il pesante 0-5 subìto dalla derelitta Itàla ad opera della Nuova Linguaglossa). Il computo generale è adesso di 26 vittorie in casa e appena 10 in trasferta (12 i pareggi) con soltanto tre formazioni (Aciplatani, Comprensorio Agira e, attenzione, il Gravina) capaci di ottenere finora due successi corsari. Archiviata la giornata numero 6, il calendario, quasi a voler imprimere una prima svolta al campionato, propone un nuovo turno casalingo al Comprensorio Agira, riservando altresì ad Aciplatani e Milazzo, due trasferte temibili che potrebbero dare alcune importanti indicazioni in chiave primato. La rivelazione Aciplatani si recherà al rinnovato “Bacigalupo” di Taormina dove, sul manto in sintetico dell’impianto della “Perla dello Jonio”, troverà un avversario tutt’altro che disposto a recitare il ruolo della comparsa in questa stagione e col dente avvelenato per la sconfitta maturata al 90’, sette giorni prima sul campo della Spadaforese. Viaggerà alla volta di Nicolosi il Milazzo, bravo a sfruttare l’intera dotazione casalinga, ma finora apparso un po’ rinunciatario in trasferta (3 pari su altrettante gare). L’Aurora Viagrande non ha ancora ingranato la marcia giusta ed il dover peregrinare per la mancanza di un impianto stabile, non fa certamente il gioco degli uomini di Maurizio Romeo. C’è da giurarci tuttavia che i Suriano e soci venderanno cara la pelle. Trasferta a rischio per il lanciato Mascali. I messinesi del Garden Sport, proveranno nell’anticipo odierno a confermarsi complesso ostico sul green di Mili Marina ed a mettere sotto gli uomini del presidente Fichera. In Nuova Linguaglossa – Troina, i locali, guidati dal trio d’attacco, Belfiore, Richichi e Cassaniti, sulle ali dell’entusiasmo per gli ultimi risultati positivi ottenuti, cercheranno a loro volta di spingere più giù i troinesi di Pacino, che si presenteranno a Piedimonte Etneo con la ferma intenzione di muovere la precaria classifica dopo lo stop imposto loro dal Gravina sette giorni fa. Turno sulla carta agevole per la matricola Roccese che sul neutro di Torregrotta, ospiterà questo pomeriggio il fanalino di coda Itàla. Per i volenterosi ragazzi di Felice Miceli, quart’ultimi con solo 5 punti conquistati nei confronti casalinghi, urge tornare immediatamente al successo. Interessante, sia pure se in tono minore, il derby in scena al “D’Alcontres” di Barcellona, dove Giovanni Giorgianni e la sua Borgatese affamatissima di punti, dovranno vedersela con la Spadaforese di Nino Miceli che cerca l’acuto in trasferta dal momento che a tre successi su altrettanti incontri casalinghi, fanno da contraltare, tre sconfitte in altrettante esibizioni fuori. Acicastello-Belpasso dovrà dire se gli acesi avranno assorbito la “batosta” di Milazzo e che ruolo potranno recitare nella lotta per non retrocedere. Per il Belpasso, sfruttare la chance fornita dal calendario, significherebbe posizionarsi nelle zone “nobili” della classifica. Undici punti che valgono l’attuale quarto posto, un onorevole “-1” in media inglese con 2 successi esterni (a Barcellona e Mili Marina col Garden Sport) ed il secondo miglior attacco esterno del girone (6 reti come il Comprensorio) dietro Mascali e Belpasso (a quota 8). E’ questo il biglietto da visita dell’avversaria odierna che scenderà in campo a Nissoria per fermare la marcia della neo-capolista. Si tratta della squadra rivelazione di questo primo scorcio di stagione ed il suo ruolino di marcia complessivo (3 vittorie, 2 pari e l’unica sconfitta nella gara d’esordio a Taormina), stanno a dimostrare che oggi pomeriggio, i fratelli Faye e compagni, avranno le loro gatte dapelare per avere ragione di un complesso che partito a fari spenti, sembra abbia innestato la marcia giusta. In casa agirina però, nella giornata in cui le avversarie dirette hanno più o meno tutte, impegni con un elevato indice di difficoltà, per la società e la tifoseria, è il momento di stringersi attorno ai ragazzi che quest’oggi avranno necessità dell’apporto del pubblico per superare l’ostacolo etneo ed assestare un primo decisivo scossone al campionato.

Antonello Sittineri

 

Il Comprensorio di Agira vola al vertice

Era da parecchio tempo che i tifosi non assaporavano l’aria di alta quota. Se non ricordo male dalla stagione 2001/2002 quando furono raggiunti i play off. Il comprensorio di Agira nato da poco tempo, appena tre mesi, grazie all’impegno profuso dai dirigenti agirini e nissorini, sta dando i primi frutti: primi nel campionato di Promozione, primi nel campionato regionale Giovanissimi. Solamente con la squadra del Nissoria, in seconda categoria, stenta a trovare il giusto passo in termini di risultati. Certo ancora resta da fare tanto per approntare a pieno regime tutti i progetti e le finalità che si pone sia lo statuto che la dirigenza che fa capo al Comprensorio. Dicevamo una vittoria che vale il primo posto in classifica in coabitazione con l’Aciplatani. E quanto ha significato il successo per 1 – 0 contro il Garden nella sesta giornata del campionato di Promozione. Dopo un inizio costellato da due pareggi iniziali di cui uno, deludente, in casa contro l’Acicastello, il Comprensorio di Agira ha inanellato quattro vittorie consecutive che hanno permesso l’aggancio al fuggitivo Aciplatani. Quella di sabato è stata una partita dai due volti. Nel primo tempo sono state create diverse occasioni da gol, nel secondo la squadra ha subito il ritorno di un Garden non rassegnato alla sconfitta tanto da sfiorare il pareggio negli ultimi minuti della gara e nell’unica vera azione da gol. Anche se la partita poteva essere chiusa prima con Moussa e poi con Billy, che per ben due volte, ha sfiorato il gol. C’è tanto da lavorare principalmente sul piano del gioco apparso ancora poco fluido e macchinoso specialmente a centrocampo e sulle fasce laterali. Ma mister Demaria saprà sicuramente apportare gli opportuni accorgimenti e varianti tattiche a cominciare dal prossimo impegno casalingo contro il Gravina che si trova al quarto posto con 11 punti in classifica con tre vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta. Ed è proprio questo ulteriore impegno casalingo che potrà darci indicazioni valide sul futuro del Comprensorio di Agira. Una vittoria ci permetterebbe di dare una svolta al campionato dando quella carica di fiducia e maggiore coscienza sui mezzi tecnici dei ragazzi del Comprensorio che permetterebbe, sicuramente, di recitare un ruolo da protagonista. Infatti non sembra un torneo dove ci possano essere squadre ammazza campionato, come successo negli anni precedenti con il Paternò, il Fiumefreddo e l’Acireale. Regna un equilibrio tale, specialmente tra le prime cinque squadre, che fa pensare che nessuno possa prendere il largo e che questo torneo si possa decidere nelle battute finali. Solamente il Milazzo, per il proprio passato, gode, tra gli addetti ai lavori, dei favori del pronostico. Ma si sa le sorprese possono essere sempre dietro l’angolo. E allora perché non sognare e pensare che potremmo esserci anche noi?

Mario Oliveri
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LE PARTITE DELLA
7^ GIORNATA


BORGATESE - SPADAFORESE
C. DI AGIRA - GRAVINA (Sab)
A. VIAGRANDE - MILAZZO (Sab)
G. MESSINA - MASCALI (Sab)
N. LINGUAGLOSSA - TROINA
ROCCESE - S.C. ITALA (Sab)
SP. ACICASTELLO - BELPASSO
TAORMINA - ACIPLATANI

PROSSIMO TURNO
8^ GIORNATA
28/10/07

ACIPLATANI - BORGATESE (Sab)
BELPASSO - A. VIAGRANDE
GRAVINA - N. LINGUAGLOSSA (Sab)
MASCALI - C. DI AGIRA
MILAZZO - TAORMINA
SPADAFORESE - G. MESSINA (Sab)
S.C. ITALA - SP. ACICASTELLO
TROINA - ROCCESE

CLASSIFICA
C. DI AGIRA 14
ACIPLATANI 14
MILAZZO 12
GRAVINA 11
A. VIAGRANDE 10
MASCALI 10
N. LINGUAGLOSSA 10
BELPASSO 9
SPADAFORESE 9
TROINA 8
TAORMINA 7
G. MESSINA 7
ROCCESE 5
BORGATESE 3
SP. ACICASTELLO 2
S.C. ITALA 1


Aci San Filippo - A.S.D. Nissoria 7 - 1

Si mettono davvero male le cose per il Nissoria calcio di mister Salvatore Bannò, sconfitto per la terza volta consecutiva in quattro turni di campionato. Un umiliante 7-1 per i gialloverdi, incapaci di reagire ed entrare in partita sabato pomeriggio contro l'Aci San Filippo.
"Abbiamo disputato una gara pessima - commenta il dirigente nissorino Giuseppe Alaimo - dobbiamo cercare di rimetterci in carreggiata per non compromettere ulteriormente la classifica." Dopo quattro giornate di campionato, il Nissoria occupa tristemente l'ultima posizione del torneo con appena un punto, frutto del pareggio della prima giornata. Poi niente più, soltanto sconfitte e figuracce per il team ennese. A questo punto, comincia a traballare la panchina di mister Bannò che aveva preso l'incarico a seguito delle dimissioni, a fine della scorsa stagione, di Orazio Rapisarda. In settimana, dovrebbe tenersi comunque un tavolo tecnico per valutare attentamente la situazione, di certo, non si può tollerare questa lunga serie di sconfitte per la formazione di via Vittorio Emanuele. Servirà una scossa per far capire alla squadra che una società come il Nissoria, in Prima Categoria fino alla scorsa stagione, non può disputare gare così scadenti. Troppe responsabilità affidate ai giovani incapaci di affrontare un campionato fisico come quello della seconda categoria. Adesso, però, è tempo di riflettere e trovare le dovute soluzioni. C'è soltanto necessità di lavorare per tutti i dirigenti della società del presidente L'Episcopo. Intanto, domani pomeriggio, trasferta delicata a Pedara. Gaetano Di Gaetano

Calcio a 5: prima vittoria dell’Argyrium
La Borgo Favara Argyrium si risolleva battendo 3-2 l’Atletico Mascalucia nella 5°giornata. La squadra del presidente Artino cancella così il triste dato degli zero punti in classifica frutto delle quattro sconfitte iniziali consecutive e può iniziare a guardare con maggiore serenità al futuro. Certo la strada è irta di difficoltà ma questa vittoria conquistata in rimonta dà morale. Inizia ad accumulare punti il nuovo allenatore Carmelo Marchese che al suo insediamento nella precedente gara aveva raccolto una sconfitta per 8-4 contro l’Akis Acireale. Contro il Mascalucia non si è visto un gran gioco ma sicuramente tanta grinta e fame di vittorie. Nonostante le assenze dei centrali Carmelo Licari e Carmelo Provitina gli agirini hanno tenuto bene in difesa grazie all’ottima prestazione del guerriero Giovanni Masitti reduce da un grave infortunio. La gara era iniziata con il vantaggio ospite arrivato nei primi minuti, un vantaggio durato fino al 13’della ripresa quando il bomber Cavallaro scardina la difesa catanese con un gol da flipper. Ma a tornare in vantaggio sono nuovamente gli ospiti e all’Argyrium non resta che rimboccarsi le maniche per pervenire al pareggio. A sbrogliare la matassa ci pensa il solito Aldo Di Gaudio che insacca con un destro potente dal limite facendo esplodere il palaUrselluzzo. Ma non è finita qui: il neo entrato Franco Pagano si guadagna una punizione dal limite, da destra Taccetta passa al centro per Orazio Saraniti che segna facilmente regalando il primo sorriso ai tifosi.
Luca Capuano

Giovanissimi Regionali: una squadra sorprendente
E’ ancora Calì il protagonista dei giovanissimi del comprensorio di Agira, impegnati nel girone D del campionato regionale, che domenica mattina al comunale Angelo Valenti hanno aggiunto alla propria cintura gli scalpi dei pari età della Libertas Juvenissa dopo aver battuto nelle prime due gare l’Enna e la Mosaici 2001. Il 2-1 finale, che garantisce il primato in classifica, è un risultato raggiunto con un po’ di fortuna ma ancora una volta i ragazzi di mister Travagliante hanno sfruttato al meglio le occasioni create. E’ proprio Vincenzo Calì all’8’ a sbloccare la gara da attaccante di razza. Un fallo laterale lungo di Igor Travagliante, che sicuramente si sarà ispirato a Giorgio Chiellini, arriva direttamente in area dove Calì è pronto a spizzarla di testa scavalcando il portiere Milazzo sotto la traversa. Dopo una punizione di poco a lato di Ivan Travagliante ancora Calì si trova la porta spalancata da un bel passaggio in profondità e colpisce la traversa ma quando la palla scende il portiere ospite mostra tutti i suoi limiti perdendo la palla come se volesse afferrare una saponetta e addirittura spingendola nella propria rete. Il primo tempo non offre molte altre emozioni così come la soporifera ripresa che però si apre con il gol nisseno messo a segno da Michele Falzone. Servito in profondità, in posizione dubbia di fuorigioco non rilevata però dall’arbitro Ensabella di Enna,l’attaccante ospite supera due difensori in velocità ed elude l’uscita di Serrafiore depositando poi in rete con un debole sinistro che passa sotto le gambe di Marrano. La gara continua con una sterile spinta dei padroni di casa che sono a punteggio pieno e possono guardare tutti dall’alto verso il basso. Ma guai a montarsi la testa infatti il tecnico Nino Travagliante non è soddisfatto della prova: «abbiamo fatto un passo indietro nel gioco afferma». Luca Capuano
Classifica:
Agira 9; Cristo Re e Gattopardo 7; Mosaici e Real Gela 6; Sporting Favara 5; Real Nissa 4; Barrese 2; Enna, Città di Enna e Tre Torri 1; Nissa e Juvenissa 0.

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Vincenzo Calì - Ivan Travagliante

Pubblicato in CALCIO - U.S.D. AGIRA A.S.D. NISSORIA

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