La Sveglia numero 2 - dicembre 2012
Lettera a Babbo Natale
Caro Babbo Natale, sono un piccino carino, un bravo bambino che da un piccolo paesino, Agira, ti chiede un regalino che tu potresti farmi trovare sotto l'albero magari la notte di Natale...
Ti spiego subito: l'altra mattina, così come mi capita spesso, la mia mammina è uscita alle 9 da casa, proprio nel momento in cui io avevo appena aperto gli occhi. Bene, l'ho rivista solo alle 2 men'un quarto, e onestamente devo dirti che non ci sto proprio bene a restare a casa da solo. "Mamma - io le dissi - ma dove sei stata tutto questo tempo"? E lei mi rispose: "Alla posta piccolo mio, purtroppo c'è tanta fila, sono arrivata lì alle 9 e mezza, sono uscita dopo 4 ore di fila, all'orario di chiusura, senza però riuscire a ritirare il pacco che ci ha mandato zietta, dovrò tornarci domani...". Ora, dico io, ma ti sembra giusto caro Babbo Natale che anche l'indomani mattina niente mamma? E allora ho deciso di andare a dormire da mio nonno... così io facevo compagnia a lui e lui a me. E quando mi svegliavo, magari una bella briscola, olè.. Bene sai cosa è successo Babbo? Che mi sono svegliato alle...