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Le ultime notizie da www.agira.org

Arriva l'elimina code: finiranno i disagi all'ufficio postale di Agira?

Eliminacode alle poste di AgiraAGIRA.Con l’annuncio dell’introduzione dell’elimina code a fila unica, arrivano finalmente notizie positive sul tanto criticato (giustamente aggiungiamo noi) ufficio postale di Agira che da anni è famoso per le lunghissime code, il caos, la disorganizzazione e i tanti disagi vissuti da cittadini di tutte le età, in particolare dagli anziani che più di altri hanno sofferto la lunga attesa unita alla mancanza di servizi igienici. Se prima allontanarsi per qualche minuto poteva significare perdere la fila e la mancanza di una coda ordinata causava parecchie tensioni tra i cittadini un aiuto concreto è arrivato in questi giorni grazie all’interessamento del sindaco di Agira e deputato nazionale Maria Greco che è riuscita nell’impresa (finora considerata titanica) di convincere una direttrice che per lungo tempo si era mostrata poco incline al rinnovamento. Come di consueto la parlamentare agirina si è affidata al popolare social network Facebook per dare il lieto annuncio. «Ho il piacere di informare i cittadini che è stato attivato presso l'ufficio postale l'elimina code a fila unica per consentire una migliore attesa alla clientela -ha scritto Maria Greco- ringrazio il Direttore di filiale delle poste per aver accolto la mia richiesta anche in ordine al rafforzamento della sportelleria nei giorni di maggiore afflusso della clientela». Quest’ultima promessa, se venisse rispettata, sarebbe un ulteriore spinta decisiva sul fronte della garanzia di un servizio efficiente anche se qualche cittadino solleva il dubbio che la scelta della fila unica anche per le raccomandate sia alquanto discutibile. Non resta che sperimentare concretamente questa nuova soluzione per vedere se finalmente si può scrivere la parola fine ad anni di disagi. Luca Capuano

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Bilancio positivo per la 18° edizione del Motor Expò

Motor Expo'AGIRA.Presenze ed entusiasmo in linea con le aspettative per la 18° edizione del Motor Expò di Agira. La mostra scambio di caratura nazionale ha accolto diverse migliaia di visitatori raggiungendo probabilmente quota 8mila. Un dato incoraggiante sia per le casse di ristoratori e albergatori sia per il prestigio crescente che questa manifestazione sta costruendo. L’ennesimo successo dell’Expò è merito del duro lavoro degli organizzatori, i soci del Club Motori d’epoca di Agira, supportati dal Comune che ha messo a disposizione gli spazi espositivi ma anche dalla passione di tutti coloro che sono arrivati in paese per mettere in mostra i loro gioiellini, scambiare pezzi di ricambio o semplicemente ammirare i veicoli in esposizione. In tanti, siciliani e non, hanno sgranato gli occhi davanti alla bellissima Rolls Royce esposta con orgoglio da una ditta di Pergusa che affitta auto da cerimonia. Ha creato stupore ed ammirazione vedere le condizioni perfette di una Fiat 1100 e di un Furgoncino degli anni 40’ messi in mostra da un club nicosiano. Bellissime anche le tre “500” portate dal Fiat 500 Club Sicilia di Palermo rappresentato dal presidente Giuseppe Scardina. E come dimenticare il fascino delle mitiche Vespa con ben 200 esemplari schierati nel Largo Basile per celebrare i 70 anni del celebre modello Piaggio. Tra questi spiccava la più datata, la Faro basso con Sidecar del 1951.Moto Expo' Tra gli stand presenti c’erano anche la sezione palermitana del Fiat 1100 Club Italia di Napoli e tre aziende agirine come Tuning Mania di Contino (marchio Mafra), Ferramenti Basile (Beta) e Ricambi Ariti. Sabato mattina il sindaco Maria Greco si è complimentato con gli organizzatori alla presenza di un folto pubblico che ha raggiunto il picco massimo domenica mattina quando sono stati celebrati i 50 anni dell’A.S.I (Automotoclub Storico Italiano) e le Vespa ed è stato presentato il calendario del Trofeo Orientale Siculo. Ufficializzata nell’occasione la tappa ennese, il “Giro dei tre laghi” con un affascinante percorso tra Agira, diga Pozzillo e lago di Pergusa che si svolgerà il 19 giugno. Le altre tappe sono previste per Aprile ad Acireale, Maggio a Caltanissetta e Settembre a Catania. Nell’occasione il Club Motori d’epoca di Agira ha accolto un buon numero di nuovi soci ed ha preso contatti con altri club della zona per organizzare nuovi eventi. «Siamo stanchi ma molto soddisfatti-afferma il presidente Filippo Spalletta-voglio ringraziare l’amministrazione comunale per averci dato la possibilità di avere un così ampio spazio positivo e tutto il mio staff: il vicepresidente Benedetto Palermo, l’instancabile segretario Santo Di Nolfo che ha curato la logistica degli espositori esterni, mio figlio Francesco che è commissario tecnico per i rapporti con l’Asi, i consiglieri del direttivo Pietro Giunta e Filippo Zuccarello ed il socio Giovanni Spalletta». Luca Capuano

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Tutto pronto per il Motor Expò 2016, attesi 10-12mila visitatori


agira-motoexpo-2011-0AGIRA. Sono attesi tra i 10 e i 12mila visitatori per la 18° edizione del Motor Expò la mostra scambio di auto, moto d’epoca e pezzi di ricambio che si svolgerà sabato 19 e domenica 20 marzo dentro e fuori il Centro Espositivo di via Pertini e nel largo Basile. L’evento, organizzato come sempre dal “Club Motori d’epoca” di Agira del presidente Filippo Spalletta, attrae ogni anno appassionati da tutta Italia: espositori, possessori di veicoli d’epoca o semplici visitatori. Sono previsti 250 spazi espositivi che sono stati prenotati da tutta l’isola ma anche da Puglia e Calabria e da città come Chieti, Roma, Bologna, Reggio Emilia e Arezzo. Tra i tanti “gioiellini” tirati a lucido quest’anno ci saranno anche diversi esemplari della mitica “Vespa” che verranno schierati accanto alle auto nel Largo Basile visto che nell’occasione verrà festeggiato il 70° anniversario dell’uscita del modello Piaggio. Verrà celebrata in grande stile anche la ricorrenza dei 50 anni dell’A.S.I, l’Automotoclub Storico Italiano con la presenza dei vertici dell’ente morale che ha sede a Torino ed opera a livello mondiale a tutela dei veicoli storici. Ogni provincia ha un comune federato, di solito è il capoluogo ma nell’ennese c’è l’eccezione visto che a federarsi due anni fa è stato il club agirino che conta ben 250 soci di tutta la provincia i quali nell’occasione potranno ricevere assistenza o rinnovare le loro tessere. L’A.S.I recentemente ha spinto per l’approvazione di un emendamento che è diventato legge regionale e permette ai possessori di auto e moto immatricolate da almeno vent’anni di avere agevolazioni su bollo e assicurazione. I possessori vengono iscritti in un apposito registro che è stato istituito, il CRS, “Certificato di rilevanza storica e collezionistica”. Gli espositori arriveranno già venerdì e l’Expò sarà aperto al pubblico sabato dalle 9 alle 18 e domenica dalle 9 alle 17. Per domenica è prevista anche la presentazione del “Trofeo Orientale Siculo” che da Aprile a Settembre vedrà impegnati il club agirino, uno nisseno e due catanesi in 4 prove a tempo con veicoli d’epoca per un totale di 80 partecipanti per ogni prova. Intanto il paese è in fibrillazione per l’evento che ogni anno porta un po' di linfa all’economia locale. Gli alberghi saranno pieni e i ristoranti stanno preparando dei menù fissi mentre alcuni produttori di dolci tipici hanno anche contribuito economicamente all’Expò o hanno sottoscritto la tessera del Club e saranno presenti in un apposito spazio per gli stand gastronomici. «Le precedenti 17 edizioni sono state un crescendo sia per la quantità di visitatori che per la qualità degli espositori-afferma il presidente del Club Motori d’Epoca di Agira Filippo Spalletta- sono contento perché ormai abbiamo attirato i grandi marchi del settore come Bardal, Beta, Pinasco, Polini e Ducati. Si è creato anche un indotto, ad esempio c’è un’azienda del siracusano che produce chiavi per auto e moto d’epoca o altre che producono cosmetici per auto. Anche l’edizione 2016 non potrà che essere un successo e guardando le previsioni anche il clima sarà dalla nostra parte». (*LC*) Luca Capuano

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Domenica 30 Agosto la Terza edizione di "Agira Cavalli" con tema "I Siciliani"

locandina agira cavalliSi svolgerà domenica 30 agosto 2015 la terza edizione della manifestazione "Agira Cavalli" organizzata dall'associazione "Il cavallo per Amico", in via Largo Fiera sotto la villa comunale. Nella sua terza edizione, secondo le intenzioni del regista ed autore Francesco Coppa, l'evento si evolve verso la maturità differenziandosi e caratterizzandosi dalle altre mostre di cavalli, per diventare un vero e proprio "spettacolo sportivo e teatrale". "I siciliani" il tema scelto dall'autore, un racconto ed un percorso storico e culturale lungo secoli di storia per ricordare e rappresentare l'evoluzione della nostra meravigliosa isola attraverso le innumerevoli dominazioni, evoluzione e trasformazione vista dall'ottica del binomio "uomo-cavallo". Il cavallo, animale che ha accompagnato l'evoluzione dell'uomo, quindi come mezzo e spunto per raccontare storie, scontri, guerre, difese dell'onore, grandi amori, grandi ostilità sullo sfondo dell'eterna alternanza generazionale. Lo spettacolo sarà accompagnato dalle musiche del maestro Ennio Morricone per la quasi totalità delle esibizioni, e vedrà la collaborazione di diversi artisti locali e provenienti da tutta la sicilia, l'intera organizzazione e realizzazione dell'evento è stata ideata ed  messa in piedi da amatori non professionisti che hanno fatto del cavallo e dell'amore per lo stesso il proprio hobby preferito. Appuntamento quindi Domenica 30 Agosto ad Agira per visionare lo spettacolo che ci regalerà la terza edizione di "Agira Cavalli", di seguito vi proponiamo un reportage fotografico dell'edizione precedente.

 

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Agira - Deposito unico rifiuti nucleari - La parola a Giuseppe Regalbuto

Estratto Documento SogimEstratto Documento Sogim"Il giacimento è ubicato a pochi chilometri a nord-est di Enna, in un area di rilievi collinari (...) La culminazione topografica è costituita dal monte di Nissoria a 775m slm. L'area collinare è delimitata a Nord dal Fiume Salso e a Sud dal fiume Dittaino". Giuseppe Regalbuto questa volta parla con carte alla mano, è un documento ufficiale della Sogin quello in suo possesso, documento inviatogli dalla Societa Gestione Impianti Nucleare in quanto presidente della commissione Miniere dismesse dell’Urps. Il documento non è l'ultimo che ha ricevuto, ma i più recenti sono ancora secretati e non può mostrarceli, comunque sostiene che il sito del giacimento di salgemma (non si tratta quindi di una miniera ma di una zona mineraria ancora non sfruttata) ha il 33% di possibilità di diventare il Deposito unico nazionale dei rifiuti radiattivi, a contendersi questo sgradito primato con il giacimento ennese ci sarebbero la Basilicata e la Puglia. Un area vastissima che si estende per quasi 20Km che, purtroppo, risponde a tutti i requisiti richiesti dall'ISPRA (http://www.isprambiente.gov.it/files/nucleare/GuidaTecnica29.pdf ), che abbraccia il territorio che va da Enna fino ad Agira, territorio che ricade nei possedimenti dei comuni di Agira, Assoro, Nissoria e Leonforte.

Mappa SogimUn'area enorme, naturalmente ricca di salgemma per cui non è previsto lo "sfruttamento minerario" e quindi potrebbe essere destinata a diventare il deposito unico, area talmente vasta che,  presuppone il presidente Regalbuto, potrebbe raccogliere non solo i rifiuti nucleari dell'intero territorio italiano ma quelli di tutta Europa, rifiuti nucleari di provenienza medica e da centrali dismesse, quindi, con vari indici di radiattivita. I depositi che dovrebbero essere costruiti nel territorio ennese dovrebbero avere la capacità e la portata per poter accoglierli proprio tutti.
Il ritorno per il territorio? L'occupazione che si verrebbe a creare grazie al deposito stesso ed opere viarie ed infrastrutture. Ma i rischi per la popolazione? Quelli sono stati "studiati" e "valutati", sono minimi e contenibili, secondo Sogim e ISPRA, ma è veramente così? Non era così per l'amianto forse? O per tante altre sostanze risultate poi nel tempo tossiche?
I ministeri comunicano che a fine agosto o inizi settembre comunicheranno una lista di decine di siti idonei e che verrano valutati insieme alla popolazione ed ai rappresentanti locali ( http://www.minambiente.it/comunicati/nucleare-guidi-galletti-deposito-non-si-decide-fine-agosto-percorso-articolato-ma ), Regalbuto sostiene che i siti da valutare siano rimasti solo tre, dove sta la verità? Gli enti locali e la popolazione avranno veramente voce in capitolo? Se si perchè come si evince nel sito dedicato al "Deposito Nazionale" ( http://www.depositonazionale.it/Localizzazione/Pagine/Come-si-arrivera-a-individuare-il-sito-dove-costruire-il-Deposito-Nazionale.aspx ) :

«Successivamente, il Ministero dello Sviluppo Economico, come stabilito dal Decreto Legislativo 31/2010, individuerà il sito con un proprio Decreto, che sarà emanato anche nel caso in cui dovessero fallire le diverse e reiterate procedure per il raggiungimento dell’intesa».


il sito verrà individuato ugualmente anche se dovessero fallire le diverse e reiterate procedure, come scrive direttamente Sogin?


Nell'attesa che gli atti di richiesta di informazioni dei nostri rappresentanti inizino a dipanare dubbi e a dare risposte certe non possiamo fare altro  che rinnovare l'invito a tutte le forze politiche, della società civile ad impegnarsi al massimo delle loro capacità e competenze per scongiurare l'eventualità che tale deposito arrivi nei nostri territori, la Sicilia e l'Ennese soprattutto, hanno bisogno sì di sviluppo, ma di sviluppo turistico (chi verrebbe a passare una tranquilla vacanza nell'entroterra a poche centinaia di metri dalle scorie nucleari?), dell'agricoltura (vi cibereste di ortaggi o cereali coltivati a lato ai depositi?) , dell'industria e non certo del contentino di avere un centinaio di operai impegati e qualche strada come controparte per lo smaltimento dei rifiuti nucleari frutto dello sviluppo altrui!
A breve pubblicheremo il video integrale con l'intervista.

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