Elezioni, Mimmò Bannò ha presentato la sua lista

AGIRA. «Ho voluto un alleanza così larga non per vincere a tutti i costi ma perché in un momento in cui il paese è allo sbando c’è bisogno dell’apporto e delle idee di tutti senza distinzioni di colori politici». Si è espresso così il candidato sindaco Mimmo Bannò davanti alla platea radunatasi venerdì sera al salone “Giovanni Paolo II dell’Abbazia in occasione della presentazione della lista “Uniti per Agira”. Bannò ha rivelato che Maria Greco lo ha convinto a candidarsi «in 5 minuti con il suo gesto di voler fare da comprimario per dimostrare che non importano le ambizioni personali ma il gruppo». Proprio l’avvocato Greco ha attaccato il suo rivale di

 due anni fa, Gaetano Giunta che si ripresenta anche quest’anno: «gran parte della responsabilità dell’attuale degrado di Agira – ha detto- è da addebitare a Giunta che ha governato da solista per 11 anni non producendo alcuna opera significativa. I problemi di un paese non si risolvono solo con la “manicola” (il sostegno all’edilizia ndr). Speriamo – ha continuato- che la gente affidi il paese ad una nuova generazione, Bannò è il candidato ideale perché ha saputo aggregare forze diverse ed ha già una grande esperienza come consigliere provinciale». «Non abbiamo dimenticato le nostre identità ma le abbiamo convogliate in un progetto comune per il bene della comunità –ha detto invece l’ingegnere Gaetano Mineo del Pdl- il paese ha bisogno di ripartire e dobbiamo bloccare a tutti i costi l’emigrazione dei ragazzi». Claudio Trovato di Alleanza per l’Italia ha sostenuto l’importanza di informazione e formazione per i più giovani mentre l’assessore designato Ivano Scaminaci del movimento “Libertà popolare” ha affermato che bisogna tornare alla politica del rigore: «o si realizza il programma o si va a casa». «Basta lamentele sul paese – ha detto il giovane Filippo Marrano di Azione Giovani- è il momento di lavorare». Sofia Minnì del movimento “Agira Giovane” ha espresso il desiderio di tanti ragazzi di costruirsi un futuro nella propria terra. Spazio poi al 42enne candidato sindaco che visibilmente emozionato ha dichiarato di voler continuare la battaglia per la legalità condotta da Maria Greco ed ha accennato al programma con particolare riferimento alle emergenze della viabilità (urbana e rurale) dell’alcolismo giovanile e dell’assistenza agli anziani.

(*lc*) Luca Capuano

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