Il comune di Agira è pronto alla gestione diretta del servizio idrico
Nei giorni scorsi a Palazzo d'Orleans si è tenuto un incontro per discutere della norma recentemente approvata dall'Ars che riguarda la gestione delle reti idriche in Sicilia e che, di fatto, porterà alla ripubblicizzazione dell'acqua. All' incontro hanno partecipato il sindaco del comune di Agira, Ing. Gaetano Giunta e il presidente del consiglio comunale Luigi Manno, All'iniziativa hanno preso parte sindaci e assessori dei comuni interessati ma anche gli attivisti dei movimenti per l'acqua pubblica e alcuni deputati regionali. Presente anche una nutrita delegazione dei comitati dei cittadini della provincia ennese presieduti da Carlo Garofalo e dall' avv. Lia Minicapilli.
In rappresentanza del governo regionale ha partecipato il dott. Marco Lupo, dirigente dell'assessorato all'Energia e l'assessore Nicolò Marino. Il disegno di legge convertito in legge pochi giorni fa prevede l'adozione entro 180 giorni di dispositivi per riordinare il servizio idrico in Sicilia. "L'incontro– ha aggiunto il deputato regionale del Pd e sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto – è il segnale che il governo regionale che insieme alla Commissione Ambiente sta lavorando per mettere ordine in un tema difficile e contrastato come è stato quello dell'acqua in questi anni è importante che si stabilisca – continua Panepinto – che, in attesa della definizione degli aspetti normativi, i Comuni che non hanno consegnato le reti idriche ai gestori privati nelle diverse province siciliane continuino a gestire direttamente il servizio".
Il comune di Agira è stato tra i primi comuni della provincia di Enna ad approvare un ordine del giorno al consiglio comunale volto alla ripubblicizzazione del servizio idrico. "L' acqua è un bene pubblico - ha detto il presidente del consiglio comunale Luigi Manno – un diritto che va garantito ai cittadini, aspettiamo l' evolversi della normativa regionale per conoscere gli adempimenti di natura burocratica e organizzativa per consentire la gestione eventualmente diretta".
All' incontro presso la Presidenza della Regione Siciliana ha partecipato anche il sindaco del comune di Agira Gaetano Giunta.
"Il volere dei cittadini tramite lo strumento referendario che ha sancito la gestione pubblica del servizio dell' acqua va garantito – ha sostenuto il sindaco Giunta – mi auguro che la legge prosegua il suo iter in tempi brevi per consentire ai cittadini di ritornare a fruire pienamente di un bene pubblico com' è quello dell' acqua, in tal senso sosterremo tutte le iniziative volte a far ritornare il servizio ai comuni".
Recentemente l' Asssemblea Regionale ha votato una norma che prevede la liquidazione delle attuali autorità d'ambito ed il passaggio delle funzioni ai Presidenti delle Province in qualità di Commissari, la prospettiva prevista dalla L.R. n°2/2013 prevede il passaggio delle funzioni delle Autorità ai Comuni